ESCRITORES
Christophe Vallée
FRANCIA

Il male è il filo rosso dell’esplorazione letteraria di Christophe Vallée (Francia): il male che c’è in ogni uomo (Un’infanzia rubata), nella carne e nel desiderio (L’amante interdite), ma anche il male nella natura (La nature) e nella storia (Le crépuscule l'aube). Dottore in filosofia alla Sorbona ad appena 23 anni, ha insegnato al Collège International de Philosophie di Parigi su invito di Jacques Derrida ed ha poi vissuto nell’Arcipelago delle Comore, a Mayotte, Riunione, Maurizio, in Ungheria, Madagascar, India, Sudafrica, Danimarca e Repubblica Ceca. È oggi docente di Filosofia a Parigi ed ha all’attivo diversi titoli, fra romanzi, saggi ed una prefazione a quattro mani con Jean Marie Le Clézio. Un’infanzia rubata, romanzo finalista del Premio Letterario Internazionale Indipendente (2019), è la sua prima opera tradotta in italiano.